UNION OLMO CREAZZO-BELFIORESE 0-0
PROVA ESILE. Quarta giornata di ritorno del girone B del campionato juniores under 19 regionale che vede la Belfiorese impegnata nella trasferta contro il fanalino di coda Union Olmo Creazzo.
(la dedica della squadra a Nicola Bertelli neo papà di Alessandro)
Ci si aspettava una Belfiorese più determinata vista la necessità di far punti per uscire dalla zona calda della classifica e invece è rimasta in scia agli avversari. Sono davvero poche le emozioni al termine di questa sfida. Il Creazzo spinge di più nel primo tempo senza però essere mai veramente pericoloso, anche se è la Belfiorese ad andare vicina alla marcatura con la traversa di Nordera. I vicentini rispondono con le due stanghe centrate nella seconda frazione di gioco, ma l’episodio chiave di tutto il match è sicuramente il rigore non concesso alla Belfiorese per un netto fallo su Castegini.
LA SINTESI.
Partono meglio i padroni di casa che attaccano fin da subito la metà campo avversaria. Al quarto d’ora si annota la prima avanzata dei ragazzi di mister Martini, punizione battuta corta per Verzè che conclude debolmente. Al 30′ l’azione che porta alla traversa di Nordera, il numero 10 biancazzurro calcia al volo una palla crossata in area da Verzé ma il portiere alza la traiettoria della palla quel che basta per mandarla contro la traversa, poi la difesa libera.
Ad inizio ripresa il Creazzo parte ancora a razzo, al 1′ minuto palla gol con Ceolon che anticipa l’uscita di Peronato con una spizzata aerea che si infrange sulla stanga dopo la deviazione di un difensore. Ceolon ci riprova nell’azione successiva ma la sua incornata a centro area sbatte sulla parte superiore della traversa. La Belfiorese si ripropone in avanti calciando due corner che mettono qualche apprensione alla squadra vicentina. Al 12′ minuto bel diagonale di Jbari che sfiora il palo opposto. Qualche minuto dopo l’episodio chiave del match, Castegini in anticipo sull’avversario viene nettamente atterrato in area, l’arbitro lontano dall’azione non fischia tra lo stupore generale. Forcing finale dei biancazzurri che prendono la metà campo avversaria negli ultimi venti minuti e prima Nordera calcia sul primo palo da posizione defilata trovando la respinta del portiere, poi una ripartenza che crea una situazione di superiorità numerica non si concretizza per l’ultimo passaggio sbagliato che non arriva al compagno tutto solo davanti al portiere di casa.
27 gennaio 2024