BELFIORESE-PASTRENGO 2-0
Marcatori: 29′ pt Santacatterina, 27′ st Soave.
PROVA CONVINCENTE. La Belfiorese torna alla vittoria al termine della sfida interna contro il Pastrengo valida per il recupero della 1^ giornata di ritorno del girone A del campionato di Promozione. Prova di carattere dei ragazzi di mister Burato che affondano con un gol per tempo un timido Pastrengo in piena lotta salvezza ma che oggi ha fatto ben poco per impensierire la compagine biancazzurra.
FORZA RAGAZZI. FORZA BELFIORESE.
LA SINTESI. In apertura di partita è subito palla gol per il Pastrengo. Sugli sviluppi di una ripartenza la squadra ospite si presenta al limite, Peroni riceve e allarga intelligentemente su Rambaldo che da dentro l’area calcia a botta sicura ma Maragna si oppone con i pugni, poi Pietropoli manca un facile tapin di testa mandando la sfera sopra la traversa a porta spalancata. Sarà questo l’unico pericolo creato dal Pastrengo in tutta la partita. Sale in cattedra la Belfiroese che guadagna sempre più campo e prima della mezz’ora sblocca la sfida. Verticalizzazione in area su Soave che spalle alla porta appoggia all’indietro per Santacatterina che incrocia un gran destro che piega i guantoni di Borin e si insacca sotto il sette. Sarà questo il parziale con cui si va al riposo.
AL QUINDICESIMO della ripresa è ancora la Belfiorese a farsi pericolosa, Soave guadagna il fondo crossando al centro e Lonardi per poco non devia nella propria porta. Qualche minuto dopo Soave fa da sponda per Turrini che mette un bel traversone per la spizzata aerea di Bouih che manda a fil di palo. Botta dal limite di Plamadeala, Borin blocca in due tempi. Insiste la formazione di casa che al 27′ raddoppia. Avanzata caparbia di Brighente che spaventa un avversario rubandogli palla, appoggio immediato per Soave che in area mette fuori causa il proprio marcatore con un controllo a seguire prima di scagliare un diagonale imparabile che finisce nell’angolino opposto. Sugli sviluppi di una ripartenza nei minuti conclusivi dell’incontro Plamadeala tenta un tiro a giro da dentro l’area mirando il palo lontano, palla che sibila solo il montante e il moldavo si dispera per l’occasione mancata.
28 aprile 2024
