Classe ’93, attaccante al sesto anno con la maglia della Belfiorese, bandiera e punto di riferimento per tutti. Bagaglio d’esperienza invidiabile, cresce calcisticamente nel Settore Giovanile del Chievo Verona, poi approda nella gloriosa Sambonifacese per tre stagioni fino al debutto nel professionismo in Serie C. Categoria che ritrova anche l’anno successivo a Mantova, passa poi al Mezzocorona in D. Resta lontano dai manti erbosi a causa dei gravi infortuni fino alla chiamata della Belfiorese che crede nel suo reintegro e vince la scommessa. Oggi “Balto” è tornato a grandi livelli raggiungendo importanti traguardi come la vittoria della Coppa Italia Dilettanti nel 2018.Francesco come ti sembra l’inizio di stagione di questa Belfiorese?? È certamente un inizio positivo, in campionato potevamo raccogliere anche di più rispetto a ciò che abbiamo ottenuto, come contro il blasonato Bassano, sarebbero bastati altri cinque minuti e avremmo vinto quella gara sebbene partivamo da uno svantaggio iniziale di due reti. Ottimo anche il cammino in Coppa con il passaggio del primo turno. Come vedi il gruppo dei tuoi compagni di squadra, è una Belfiorese particolarmente rinnovata, sono arrivati molti volti nuovi?? Siamo davvero un bel gruppo e c’è stata fin da subito un’ottima coesione tra “vecchi” e “nuovi”. Questi primi risultati rispecchiano un po’ l’ambiente sereno del nostro spogliatoio, la squadra è molto unita e sono sicuro che quest’anno possiamo dire la nostra. Parliamo di te, hai avuto un piccolo incidente di percorso e sei momentaneamente fermo ai box, come sta andando il recupero e quando ti vedremo in campo??Un imprevisto che non ci voleva perché avevo iniziato la stagione alla grande, stavo bene ma poi è arrivato questo guaio muscolare. Il mio recupero è in dirittura d’arrivo, sono ormai pronto al rientro che purtroppo dovrò posticipare per via del blocco delle attività ma ne approfitterò per prepararmi ancora meglio. Vogliamo tutti riprendere a giocare, questa è la cosa che speriamo di fare al più presto ed io non vedo l’ora!
2 novembre 2020