Promettente difensore classe ’99, fisicità e tecnica sono le sue armi. Nonostante la sua giovane età si è già affermato in Eccellenza, questa è la sua quarta militanza. Calciatore dalle lunghe leve, la sua è una presenza importante nel cuore della retroguardia e grazie alla sua duttilità sa ricoprire tutti i ruoli della difesa. Ragazzo che certamente farà parlare di sé. Inizia a tirar calci al pallone nel Valdalpone, da lì approderà all’Hellas Verona per 4 anni militando negli Esordienti e nei Giovanissimi. Poi un anno agli Allievi del Caldiero ed uno in quelli del S.Martino Speme, società quest’ultima dove rimarrà per ben 5 stagioni con l’esordio a soli 17 anni in Promozione più tre campionati in Eccellenza da protagonista.
Ciao Carlo e benvenuto alla Belfiorese. Che ambiente hai trovato qui, come ti trovi a Belfiore?? Mi sono trovato molto bene fin da subito, ho trovato una Società veramente accogliente, seria, organizzata e molto presente, a partire dal Presidente, al Direttore Sportivo, fino a tutti i collaboratori che cercano di essere il più possibile vicini a noi permettendoci di lavorare al meglio, in serenità, senza farci mancare mai nulla, pianificando al meglio ogni aspetto. Tutto questo è un dettaglio molto importante per un calciatore. Lo staff tecnico è molto preparato ed è composto da persone molto competenti che si conoscono e sono amici da anni. La serenità dell’ambiente si rispecchia sulla squadra, infatti nello spogliatoio c’è un bel clima tranquillo e non c’è alcun tipo di pressione. Mister Lonzar è persona seria e competente, bravo a darci molti spunti di miglioramento e precise indicazioni su come stare in campo. È davvero eccezionale a gestire il gruppo, siamo tutti giocatori validi ed è molto difficile per lui scegliere chi mandare in campo alla domenica. Inoltre, è molto bravo a dare piena fiducia a tutti in modo che ognuno si senta parte del progetto. Faccio i complimenti al mister, è un giovane allenatore ma ha conosciuto la categoria molto bene da calciatore ed è persona che di calcio ne sa. Qui mi son sentito accolto alla grande, c’è una bella amicizia e durante la settimana tutti diamo sempre il massimo. Mi trovo bene, si ride e si scherza ma quando c’è da essere seri si lavora con serietà, tutti vanno nella stessa direzione, caratteristica essenziale per raggiungere degli obiettivi.
Come hai visto la squadra in questa prima parte di stagione?? Abbiamo fatto delle prestazioni importanti, siamo una squadra viva che vuol essere protagonista e non si fa intimorire dagli avversari ma vuole imporre il proprio gioco. Questo si è visto in tutte le partite, non molliamo mai perché esce sempre la nostra volontà, la cattiveria e l’agonismo, cose che ci hanno distinto in questa prima parte di stagione. La rosa è composta da giocatori di qualità e possiamo toglierci belle soddisfazioni. Dal punto di vista dei risultati non sono del tutto contento perché con più cinismo avremmo sicuramente portato a casa qualche punto in più, ma per ora va bene anche così. È un peccato che ci siamo fermati dopo questa striscia positiva, alla ripresa dovremmo essere bravi a continuare con la stessa mentalità.
Com’è il tuo stato di forma, che stagione è stata fin’ora per te?? Mi sento benissimo e sono in forma, cerco sempre di migliorare giorno dopo giorno allenandomi sempre al massimo. Abbiamo fatto un’ottima preparazione, infatti stiamo bene fisicamente nonostante l’inizio sia stato tosto, in particolare quando si giocava ogni tre giorni.
Vi state allenando individualmente in questo periodo di sospensione?? In questo periodo ci stiamo allenando da soli con responsabilità per non perdere la condizione, altrimenti poi sarà dura tornare in forma alla ripresa delle attività. Personalmente mi alleno seguendo un programma predefinito, sfruttando al meglio la campagna dal punto di vista aerobico. Dobbiamo farci trovare pronti subito. Il mister ci chiama per mantenere sempre un contatto, ribadendo anche l’importanza dell’allenamento.
Hai qualche tuo aneddoto o ricordo particolare da raccontare?? Ricordo piacevolmente la vittoria con la Rappresentativa Provinciale di Verona, è stata una splendida esperienza portata avanti per diversi mesi contro compagini di altre province davvero forti ed agguerrite, di questo ne sono molto orgoglioso. Altra esperienza che ricordo particolarmente è stata la convocazione della Rappresentativa Top22 per l’amichevole dello scorso anno contro il Chievo Verona, è davvero bello potersi confrontare con calciatori professionisti.
16 novembre 2020