Promettente attaccante classe 2001, è il perno offensivo del gioco, spietato rifinitore sotto porta, lui è uno che non perdona. Iscritto all’Università di Brescia, facoltà Economia, nel tempo libero pratica e segue sempre il calcio, suo hobby preferito. Inizia la sua avventura allo Zevio dove rimarrà per ben 7 anni prima di passare al San Giovanni Lupatoto per 2 stagioni, guadagnandosi anche la convocazione della Rappresentativa Provinciale Giovanissimi. Andrà poi al San Martino Speme ed al Vigasio, qui si allenerà anche con la prima squadra bianco celeste. Giunge quindi a Caldiero, gioca nella Juniores Élite fino alla chiamata nella passata stagione della Belfiorese con cui giocherà da protagonista alla Juniores Regionale. Infine, quest’anno il salto di qualità con l’inserimento in pianta stabile nella rosa della squadra di Eccellenza.
Ciao Luca, ben ritrovato.
Come ti trovi qui alla Belfiorese??
A Belfiore mi trovo davvero molto bene, ho un ottimo rapporto con la dirigenza, con il mister, lo staff, con tutti i miei compagni, legando soprattutto con il gruppo dei giovani come me. L’ambiente è molto serio, non ci sono pressioni, si sta bene e c’è ambizione come piace a me. Davvero un luogo ideale per giocare al calcio, in particolare per i giovani che qui vengono valorizzati e trovano tante attenzioni per migliorarsi.
Qualche problemino in questo tuo inizio di stagione, ora come stai??
Purtroppo sono ahimè ancora fermo ai box, sto ancora cercando di risolvere questo problemino che mi perseguita da inizio stagione. Prossimo passo sarà l’intervento al menisco fissato per metà dicembre e poi mi concentrerò sul recupero, che spero avvenga il prima possibile, senza comunque aver fretta ma lavorando sodo per poter essere nuovamente a disposizione del mister. È dura star fuori ma cercherò di dare comunque il mio contributo alla squadra con un gran tifo per i miei compagni. Attualmente sto cercando di tenermi comunque in condizione con dell’attività mirata, senza ovviamente forzare sul ginocchio.
Dopo questo inizio di stagione dove può arrivare la Belfiorese??
Secondo me questa Belfiorese può davvero fare molto bene, può anche superare l’asticella della salvezza, obiettivo stagionale, e puntare più in alto. Fin’ora non ho proprio visto formazioni più forti di noi o più tecniche della nostra squadra, lo dico con convinzione e molta umiltà.
Hai qualche ricordo o aneddoto a cui sei particolarmente legato??
Il ricordo più bello che ho in questi anni è stata sicuramente la chiamata della Rappresentativa Provinciale dei Giovanissimi che mi ha portato a giocare addirittura nel mitico stadio “Bentegodi” di Verona, un’emozione unica che capita poche volte nella vita. Giocare lì è da brividi!
30 novembre 2020