UN CAFFE’ CON MISTER DANIELE MENEGHETTI CHE CI PARLA DEI SUOI ALLIEVI
<< Prima parte di stagione in cui siamo partiti bene ma poi c’è stato un periodo di crisi a dicembre che ci ha fatto capire che dovevamo cambiare mentalità e da lì in avanti abbiamo fatto un bel filotto positivo di risultati che ci ha permesso di qualificarci alla fase elitè della competizione. Alle prime difficoltà di questa fase elitè i ragazzi si sono un po’ spaventati e allora io ed il mio staff abbiamo lavorato sodo sull’aspetto mentale del gruppo per far acquisire loro quella fiducia necessaria per superare la situazione. Da lì in avanti siamo cresciuti molto come squadra arrivando anche alla prima vittoria elitè. Quindi una stagione insidiosa a livello mentale, ma questo si sapeva già perché i ragazzi sono giovani ed è normale che vanno particolarmente seguiti sotto questo aspetto. Aggiungiamo poi anche un mutamento della squadra perché ho dovuto cambiare modulo di gioco schierando formazioni diverse quasi ogni settimana, ma questo non ci ha spaventati e siamo stati bravi ad adattarci subito al cambiamento. Tutti i ragazzi si sono resi disponibili ai miei esperimenti fino a quando siamo riusciti a trovare una nostra quadratura, dimostrando tanta voglia di imparare e scoprendo in alcuni casi di essere anche adatti a nuovi ruoli diversi da quelli ricoperti inizialmente. A livello individuale i ragazzi hanno sicuramente acquisito una bellissima esperienza, dovuta anche a queste difficoltà che hanno contribuito ad una loro crescita maggiore e la stagione è stata molto utile anche a me per capire su chi posso puntare nei prossimi anni per dare continuità al mio lavoro. >>
<< Una mia grande soddisfazione è stata la vittoria all’ultima giornata della prima fase del campionato contro l’Aurora Cavalponica quando serviva solo questo risultato per qualificarci alla successiva fase elitè ed in quella circostanza, sebbene sotto di due reti, ho visto tanta determinazione negli occhi dei miei ragazzi che ci ha permesso di strappare una gran bella vittoria per 4 a 2. E’ stato splendido vedere tanta felicità a fine gara e per me è stato motivo d’orgoglio. >>
<< Mi sento di ringraziare innanzitutto il mio vice Roberto Soave, persona tuttofare sempre al mio fianco che mi ha aiutato moltissimo, è il primo anno che lavoriamo insieme ma c’è stata una sintonia perfetta fin da subito trovando in lui consigli sempre utili e suggerimenti davvero opportuni. Ringrazio poi il Presidente Mosele e Sandro Albertini che mi hanno sempre sostenuto e concesso piena fiducia premiandomi alla fine con un nuovo incarico per il prossimo anno, cioè quello di allenatore della squadra juniores regionale, un onore per me. Un doveroso ringraziamento va ai miei collaboratori-dirigenti Lino Guiotto e Davide Longo, con il primo siamo da tempo coppia affiatata mentre con il secondo è il primo anno, entrambi aiuti essenziali e importantissimi per me e per i ragazzi, sempre disponibili, persone dai grandi valori di cui una società non può fare a meno se vuole raggiungere obiettivi importanti come quello della crescita di un settore giovanile. >>
( Daniele Meneghetti )
@intervista di Andrea Varco