Giovane calciatore classe 2002, è arrivato da poco alla Belfiorese ma fa parte della rosa della Prima Squadra di Eccellenza. È qui per imparare e migliorarsi, è un attaccante che svaria su tutto il fronte d’attacco, il suo gioco è propositivo. Studia grafica multimediale, adora la sua famiglia ed oltre al calcio ha una passione per la fotografia. Inizia a tirare i primi calci nella società cittadina dell’Alba Borgo Roma, poi va un anno a Dossobuono. Risponde alla chiamata della Virtus Verona con cui rimane per ben 6 anni acquisendo una maggiore maturità calcistica. Da quest’anno veste la maglia biancazzurra.

Ciao Maxim e ben arrivato a Belfiore. Innanzitutto come ti trovi qui alla Belfiorese?? Mi sto trovando molto bene, la società, la dirigenza, lo staff tecnico, tutti qui sono molto seri e professionali, è un ambiente sicuramente molto organizzato, ma allo stesso tempo anche scherzoso. La prima differenza che si nota subito rispetto alle altre società in cui sono stato è la compattezza del gruppo squadra, c’è uno spirito di unità incredibile, c’è molta voglia di puntare in alto, tutti aspetti che mi appartengono. Per cui l’inizio è stato più che positivo, direi sorprendente.

Sei stato tesserato alla fine del mercato, come giudichi il tuo inizio di stagione?? Non ho giocato molto per il fatto di essere arrivato da poco ma sono in un buon stato di forma. Cerco comunque di migliorare la mia condizione svolgendo anche degli allenamenti individuali durante la settimana. Quest’anno mi aspetto di poter dare il mio contributo alla causa della squadra, darò il massimo per aiutare i miei compagni. Il mio obiettivo è quello di cercare sempre di migliorarmi e riuscire a mettere in difficoltà, passatemi il termine, il mister nelle sue scelte. Cercherò di ritagliarmi dello spazio in questa stagione e magari riuscirò anche a prendermi qualche soddisfazione personale.

Dopo questo inizio di stagione dove può arrivare secondo te la Belfiorese?? Questa Belfiorese per me è una società che può puntare molto in alto e dalle prime uscite ho visto una squadra che si può permettere traguardi prestigiosi.

Hai qualche ricordo o aneddoto a cui sei particolarmente legato?? Ricordo sempre con molto piacere quando con la Virtus abbiamo partecipato all’ultimo torneo “Giacomi”, eravamo in finale contro il Villafranca e alla fine dei tempi regolamentari eravamo ancora sul pareggio. Verso la fine dei tempi supplementari un mio compagno di squadra viene atterrato in area, è calcio di rigore. Vado io sul dischetto, tiro e segno il gol della vittoria. Una gioia infinita. È stata davvero un’emozione unica che ancora oggi porto con me, un magnifico ricordo!

1 dicembre 2020

Categorie: Calcio