CERTI AMORI NON FINISCONO, è così che intona la canzone del noto cantautore romano Antonello Venditti. Ma questa volta però ad incidere la strofa giusta è stato il direttore sportivo Mirko Cucchetto che ha ottenuto un’importante conferma assicurandosi le prestazioni sportive dell’attaccante classe ’89 Paolo Camparmò.
RICONFERMA DI VALORE. Cresciuto calcisticamente nel settore giovanile del Vicenza Calcio e del Montecchio Maggiore, a soli 16 anni fa il suo esordio da titolare in seconda categoria nell’Altair Vicenza. Da qui in avanti tanti anni di Promozione con le casacche di Arzignano, Marano, Valdagno, Camisano, Villafranca Padovana, Longare e Leodari. Poi il salto in Eccellenza e nel 2018 l’approdo alla Belfiorese dove resta per due stagioni, provenienza Marosticense. Passa al Cartigliano di serie D per due campionati e dopo una breve parentesi al Caldogno ritorna a Belfiore nel gennaio del 2022. Nella scorsa stagione ha collezionato ben 30 presenze realizzando 8 reti tra campionato e coppa. Oggi il suo cammino si tinge ancora di biancazzurro ed è certamente una pedina importante per il puzzle della riscossa.
LE PAROLE DEL BOMBER: “Ci tengo a sottolineare che sono molto contento di vestire ancora questa maglia. Dopo un anno difficile la sfida è grande per la società perchè la ripartenza sarà ardua, ma è grande anche per i giocatori perché hanno l’obbligo di resettare tutto e rimettersi in marcia. Dobbiamo partire con l’entusiasmo di sempre, anzi di più degli anni scorsi, e questo è anche una delle mie motivazioni principali. Amo andare in battaglia e questa sfida fa per me, la strada è lunga e tutta in salita, ne siamo consapevoli, ma se alla fine accadesse qualcosa allora la soddisfazione di tutti sarà tripla perchè è come esser ripartiti da zero. Un altro motivo che mi ha spinto a restare qui sono stati gli innesti mirati operati dalla società. Alcuni dei miei nuovi compagni li conosco molto bene ma ho constatato che in tutti c’è tanta voglia di fare bene, anche nei giovani. Tra i più vecchi ci sono persone di spessore, e non lo dico per piaceria. Qui trovo un leader come Mattia Maragna che è una guida per tutti, una figura carismatica che sarà un valore aggiunto per questa squadra!“
LAVORARE SUL CAMPO: “Per quanto riguarda le aspettative sul girone in genere non è mia abitudine guardare gli avversari. Ogni partita è cosa a sè e non conta chi sulla carta è favorito. Secondo me il nostro avversario peggiore saremo noi stessi. Dovremo lavorare molto sul campo, lavorare all’interno dello spogliatoio per creare un gruppo e quella coesione che ci aiuterà a gestire in campo anche le situazioni più difficili. Come sempre ci sono squadre favorite per la zona di alta classifica, ma dalla mia esperienza fisicità e voglia di raggiungere l’obiettivo in queste categorie valgono di più di tecnica o tattica.”
ANCORA INSIEME PAOLO, forza Belfiorese.
22 agosto 2023