BELFIORESE-AVESA 5-3
Marcatori: 2’, 7’pt Filippozzi (B), 33’pt Gozzo (A), 38’pt Tregnago (B), 41’pt Pigato su rig. (A), 36’st Valle (B), 38’st Pigato (A), 45’st autorete (B).
VINTA LA COPPA. Finale vinta per la seconda volta dalla Belfiorese a distanza di pochi giorni dopo che il Giudice Sportivo non aveva omologato il precedente risultato per un errore tecnico dell’arbitro che ha ammesso di aver fatto disputare un tempo di 45 minuti anziché 40. Quindi, doppiamente bravi i ragazzi di mister Ferrarese che hanno riportato a casa la Coppa Premio Verona. Non era facile ritornare in campo, soprattutto a livello di concentrazione ma lo staff biancazzurro ha lavorato molto bene e il risultato è arrivato.
E’ stata una partita per certi versi combattuta, ma alla lunga è uscita la forza di squadra della Belfiorese. Belfiorese superiore nel primo tempo che però non sfrutta appieno le numerose occasioni create e gli avversari rimangono ‘aggrappati al treno‘ andando a segno da palle inattive (punizione e rigore). Calo d’intensità nella ripresa, l’Avesa guadagna metri rispondendo colpo su colpo e alla fine sfiora un clamoroso pareggio ma ci mette un guantone Zigiotto che salva. Al triplice fischio scoppia la festa! Complimenti a tutti.
FASI SALIENTI DEL MATCH. Sfida che si sblocca al 2′ minuto quando l’Avesa appoggia all’indietro sul proprio portiere che ‘cincisca‘ troppo al rinvio e Filippozzi gli strappa palla depositandola in rete a porta vuota. Cinque minuti dopo raddoppio Belfiorese al termine di un’azione che si sviluppa per le vie centrali, verticalizzazione su Filippozzi che salta l’uomo con un sombrero (bel gesto tecnico del bomber) e dal limite calibra una parabola a scendere che si insacca a fil di palo, doppietta per lui. Il primo tiro in porta dell’Avesa arriva da una rasoiata di Recchia deviata in corner da Zigiotto. Filippozzi sfiora la tripletta al quarto d’ora ma la sua conclusione sbatte sul corpo di un difensore. Altra palla gol alla mezz’ora, Roncolato al volo svirgola da pochi passi. Al 33’ l’Avesa accorcia le distanze con Gozzo che da calcio piazzato la mette nell’angolino basso. Cinque minuti dopo la Belfiorese ristabilisce le distanze, Filippozzi scende a sinistra e dopo aver saltato un difensore serve un assist col contagocce per Tregnago che trafigge il portiere. Allo scadere rigore per l’Avesa, palla che colpisce il braccio di Tregnago e l’arbitro decreta il penalty. Dal dischetto trasforma Pigato, si va al riposo con il punteggio di 3-2.
Al rientro in campo è l’Avesa a partire meglio. Pigato va alla conclusione in diagonale sibilando il palo nei primi minuti della ripresa. Poco dopo, il neo entrato Nicolò spara in porta dal vertice dell’area e Zigiotto ribatte di pugno, poi è ancora Pigato ad andare alla conclusione dal limite al termine di una ripartenza ma la traiettoria è centrale. Nel migliore momento dell’Avesa è la Belfiorese a passare ancora, siamo al 36′ minuto quando Valle si gira in mezzo a due avversari e fa partire un gran tiro che piega le mani al portiere. Ma non finisce qui, due minuti dopo Pigato si avventa su un pallone vacante in area e devia nell’angolino, 4-3. Al terzo minuto di recupero miracolo di Zigiotto che si allunga in tuffo a mettere in corner la palla indirizzata nell’angolino basso da Pigato. Dal corner si innesca il contropiede che porta all’autorete che fissa il punteggio sul 5-3.
Capitan Randon riceve il trofeo.
La premiazione della Belfiorese.
14 giugno 2024