BEViLACQUA-BELFiORESE 0-1
Rete: 21’st Berardo.
SUPREMAZIA BIANCAZZURRA. Dominio dei ragazzi di mister Dal Degan che finalmente si aggiudicano con merito la sfida contro il Bevilacqua valida per la 5^ giornata di andata del campionato di Promozione. C’è da dire che questa Belfiorese non ha mai smesso di credere nelle proprie forze e avrebbe meritato miglior sorte nelle precedenti partite, ma così non è stato.
SINTESI. Al 5′ Forgia scambia corto con Berardo e conclude da posizione defilata, Zocco ribatte di pugno. Subito dopo pallonetto da 30 metri di Berardo che tenta di sorprendere il portiere fuori dai pali ma all’ultimo riesce ad alzare sopra la traversa. Sugli sviluppi del corner deviazione di Muntar respinta da un difensore. Belfiorese in forcing e nell’azione successiva Santacá in avanzata da calcio piazzato devia sottoporta, si salva ancora la retroguardia di casa. Quattro angoli consecutivi e il Bevilacqua si difende come può. Sulla corsia di destra uno scatenato Bonini riceve un colpo di tacco di Muntar e dal fondo appoggia all’indietro per Forgia che non trova la battuta a rete. Muntar prima manda a fil di palo un colpo di testa e poi al 25′ si smarca in area con uno stop a seguire e viene chiaramente atterrato ma l’arbitro fa proseguire mandando in furia l’intera tribuna. Bevilacqua che a pochi minuti dal riposo si trova una palla gol, triangolazione Alberti-Pavan con quest’ultimo che si presenta a tu per tu con Maragna bravo a chiudergli lo specchio della porta salvando il risultato.
Ripresa che inizia con il brivido, da una palla persa sulla linea mediana si innesca l’imbucata di Coraini che tenta di superare Maragna in uscita, ma ancora una volta il portierone risponde da campione. Dalla parte opposta girata di Bonini deviata in corner. Dal corner Berardo chiama Zocco al difficile intervento, è un assedio. Dassiè conclude da lontano con deviazione che per poco non inganna il portiere di casa che subito dopo è chiamato a respingere un diagonale di Forgia. Ma al 21′ si deve arrendere, conclusione di collo pieno di Berardo che centra il bersaglio. Nei minuti di recupero un’altruista Muntar invita al tiro Forgia che però spara alle stelle. Al triplice fischio scoppia la festa biancazzurra.
6 ottobre 2024