SAN GIOVANNI LUP.-BELFIORESE 1-0
Marcatori: 27′ st Garzetta.
PROVA INSUFFICIENTE. Settima giornata di ritorno del girone A del campionato di Promozione che vede la Belfiorese impegnata nella trasferta contro il San Giovanni Lupatoto fanalino di coda del torneo.
E’ stata una partita decisamente sottotono quella offerta da una Belfiorese che lascia tre punti in casa dell’ultima della classe ed il rammarico è doppio se guardiamo la contestuale sconfitta della capolista Oppeano che poteva valere l’occasione di riavvicinarsi in classifica. Meglio il secondo tempo dei biancazzurri che nel finale sfiorano il pari ma i padroni di casa difendono a denti stretti il vantaggio e con la vittoria fanno un bel passo in avanti verso i play-out.
LA SINTESI.
Partenza con il freno a mano per la Belfiorese. Il San Giovanni si accontenta di andare al riposo a reti bianche. Un occasione gol da una parte e dall’altra, prima Forgia calcia a botta sicura da dentro l’area ma sulla linea di porta salva un difensore biancorosso, poi tocca all’ex Nizzetto andare vicino alla marcatura con un diagonale ravvicinato che sibila il palo. Qualche minuto prima, sugli sviluppi di un corner Soave stacca di testa senza inquadrare la porta.
Nei primi minuti del secondo tempo è Mettifogo a mirare il palo lontano dalla distanza, ma il suo tiro sfiora solo l’incrocio. Maragna è chiamato agli straordinari su un incornata ravvicinata di Garzetta. Al quarto d’ora palo di Soave che su un traversone da destra va in anticipo con la punta del piede. Miracolo di Anderluzzi sugli sviluppi di un calcio piazzato dalla trequarti, il portiere di casa salva la propria porta volando a togliere la palla dal sette sul colpo di testa di Nikolic. Al 27′ minuto il San Giovanni sblocca la sfida al termine di una ripartenza innescata da Nizzetto con una fiondata sul neo entrato Zaghi che controlla e serve a centro area Garzetta lesto ad insaccare. Forcing biancazzurro nell’ultimo quarto d’ora di partita, Marconi prova la conclusione dal vertice destro sul palo opposto ma respinge Anderluzzi in tuffo. Qualche istante dopo Forgia calcia a botta sicura su una corta respinta della difesa ma il portiere si trova la palla addosso. Al triplice fischio festeggiano i padroni di casa.
18 febbraio 2024