BELFiORESE-NOGARA CALCiO 1-0
Rete: 26’st Dassiè.
PRESTAZIONE POSITIVA. Seconda vittoria di fila ottenuta in casa dalla Belfiorese, a farne le spese stavolta è il Nogara al termine della sfida valida per la 12^ giornata del girone A di Promozione. La squadra di casa tenta più volte di scardinare il fortino nogarese ma il gol vittoria arriva solo a metà ripresa.
Il migliore dei biancazzurri è Laperni, re di centrocampo, mentre sulla fascia destra padroneggia “pendolino” Mettifogo. Sulla linea difensiva fanno buona guardia Nikolic-Santacà con un Maragna sempre attento. Ma l’uomo partita è sicuramente Simone Dassiè (in foto) che va in gol dopo due minuti dal suo ingresso.
LA SINTESI. In apertura Giordani ruba palla sulla trequarti e fa partire una sassata che sibila l’incrocio. Subito dopo diagonale di Tomé, blocca Malaguti. Risponde il Nogara con due conclusioni di Badalotti, il migliore dei suoi, prima la palla non passa per un tempestivo recupero di Laperni e poi il tiro dalla distanza di collo pieno non impensierisce Maragna. Dalla parte opposta Berardo si accentra bene ma spara altissimo. Alla mezz’ora Badalotti ci prova da calcio piazzato, Maragna ribatte da campione. Poi il forcing dei biancazzurri con la staffilata di Forgia che sfiora l’incrocio e la bordata a mezza altezza di Mettifogo deviata in angolo da Malaguti. Allo scadere azione corale della Belfiorese, Mettifogo calibra un cross teso a centro area per la torsione aerea di Tomé che fa illudere al gol in tribuna ma esce di un nulla.
Passano 5′ minuti dall’inizio della ripresa e Tomè sciupa una ghiotta occasione a tu per tu con Malaguti calciando addosso. Altro gran tiro di Berardo che esce di un soffio, poi il gol vittoria al 26′ al termine di un’azione sulla destra con Bonini che mette al centro per il perfetto inserimento di Dassiè che in corsa insacca di testa. Si invoca il rigore su Tomè atterrato in area al 40′, l’arbitro fa proseguire. Cinque minuti dopo palo esterno colpito da Laperni con un piattone al termine di una caparbia incursione in area palla al piede, che sfortuna. Nei minuti di recupero scampato pericolo sul tiro al volo del solito Badalotti che colpisce la schiena di Nikolic che evita la beffa.
24 novembre 2024